cinema

sabato 18 giugno 2011

THE SPECIALS

ROCK AGAINST RACISM


Si diceva di Coventry, ma la storia nasce prima del 1977, anno in cui Jerry Dammers e altri kids si mettono a fare musica nella città industriale delle Midlands. Bisogna andare nella Giamaica degli anni Cinquanta dove, nelle periferie degradate di Kingston fanno le prime apparizioni i rude boys, ragazzi che non hanno altro da fare che stare per strada a cannarsi e a percuotere barili arrugginiti. È così che nascono lo ska e il rocksteady e successivamente il reggae. I primi rude boys di Kingston non hanno connotazioni politiche, sopravvivono di quegli espedienti che ogni parassitismo urbano offre. Fumano, fanno sesso con le rude girls o con le turiste americane che negli anni Sessanta, dopo la “caduta in mani nemiche” di Cuba, cominciano a recarsi a frotte in Giamaica alla ricerca di sensazioni forti, ma soprattutto ballano e fanno musica. Alcuni gruppi di rude boys emigrano in Inghilterra e portano il loro sistema di vita nei quartieri delle metropoli inglesi, dove si verificano i primi scontri a carattere razziale con la gioventù bianca locale. In Inghilterra i rude boys perdono l’indolenza giamaicana, si incattiviscono e soprattutto cominciano ad esprimere rivendicazioni che vengono accolte dai giovani inglesi più attenti alle questioni politiche e sociali.

L’incontro tra l’ identità nera giamaicana e la nascente protesta bianca dei punk porta allo ska degli Specials.
Tra 1976 e 1977 il rock inglese ufficiale dava segnali inquietanti. In particolare due rock star di primissimo piano come Eric Clapton e David Bowie avevano fatto infelici dichiarazioni di stampo neofascista e xenofobo. Ciò aveva scatenato la protesta culminata, dal 1978, nei concerti del Rock Against Racism, ai quali parteciparono, tra gli altri, Clash, Specials, Tom Robinson, Elvis Costello e, a Leeds anche i Joy Division.


L’impegno militante contro razzismo e fascismo porta gli Specials ad un assiduo rapporto di amicizia oltre che di collaborazione tra Dammers, Joe Strummer e Elvis Costello. Strummer, dopo aver assistito ad un concerto della band di Coventry li inviterà ad aprire le serate dei Clash nell’On Parole UKTour del 1978 mentre Costello produrrà il loro primo album nel 1979, che custodisco gelosamente, mentre ho perduto, regalati a chissà chi, i singoli, tra i quali Ghost town/Why comprati in un negozietto inglese.


Gli Specials, nel giro di qualche anno e con solo due album ufficiali in studio hanno rappresentato una fiammata che ancora oggi riesce a illuminare e a dare calore. La loro musica è una miscela esplosiva fatta di divertimento e impegno e ascoltarli mette allegria, voglia irrefrenabile di ballare ma riesce anche a far riflettere grazie agli argomenti toccati nei loro testi.


Why did you try to hurt me? Did you really want to kill me
Tell me why, tell me why, tell me why


Why do we have to fight? Why must we fight?
I have to defend myself From attack last night


I know I am black You know you are white
I'm proud of my black skin And you are proud of your white, so


We don't need no British Movement Nor the Ku Klux Klan
Nor the National Front It makes me an angry man


I just want to live in peace Why can't you be the same?
Why should I live in fear? This fussing and fighting's insane



Gli Specials sono tutt’ora on stage e il loro tour dello scorso anno è stato acclamato dalla stampa inglese come uno dei migliori rock act in circolazione. A settembre di quest’anno è prevista l’unica data in Italia, a Milano. Il divertimento è assicurato.
È il caso di dire, dal sito ufficiale della band:

“Substance wrapped in checkerboard: who else could mention the Irish Republican Army and the Ulster Defence Association in a dance track?
If you were 15 in 1979, the Specials were easy peasy lemon squeezy the greatest band on the planet. If you're 47 in 2011, nothings changed.”


Eustaki sottoscrive, anche anagraficamente!

2 commenti:

  1. grazie del post..lo ska è un genere che è stato molto sottovalutato.forse qui se ne coglieva solo l'essenza "danzereccia"..che poi non era male neppure lei..eh..sempre amato gruppi cme specials, selectes, beat..e anche i mdness..ciao..ah,sono brazzz,solito problema con l'account.

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  2. @ brazzz.... blogger sta impazzzendo. ho letto che è da mesi sotto attacco informatico...
    vabbè, gli specials sono una mia passione e come dici tu, sono sempre stati poco considerati. i loro pezzzi, dopo molti anni, non hanno perso nulla.
    grazzzie della visita negli orti, le zzzeta sono in tuo omaggio

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