cinema

sabato 30 marzo 2013

ENZO JANNACCI

MILANO 1935 - 2013




La luna l'è ona lampadina...tacata in sul plafun 
E i stell paren limon traa in dell'acqua,
e mi sont chi, 'nsul marciapee 
che cammini avanti e indreé, Lina.
E me fann mal i pee, Lina!

Veronica, il primo amor di tutta via canonica
con te non c'era il rischio del platonico
Veronica, con te
Veronica, da giovane per noi eri l'America
davi il tuo amore per una cifra modica 
al Carcano, in pè

Quando capirai che non potrò più camminare, neanche in mezzo alla strada?
quando capirai che non potrò neanche aggrapparmi a quel balcone, che c'è in mezzo alla strada?
quando arriverà la sera e penserai che la mattina dopo non potrebbe arrivar mai


Stessa strada, stessa osteria,
stessa donna, una sola, la mia.
Macché delitto di gelosia,
io c'ho l'alibi a quell'ora sono sempre all'osteria.
Era quasi verso sera, se ero dietro stavo andando
che si è aperta la portiera è caduto giù l'Armando.


Rino, sfodera scuse plausibili
 

Questo e' un amore di contrabbando
meglio star qui seduto a guardare il vino che butto giù.
Mexico e nuvole la faccia triste dell'America
il vento insiste con l'armonica,
che voglia di piangere ho.

Ciao Enzo e grazie

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